Doom: The Dark Ages svelato - Anteprima del primo sguardo
Dopo il revival trionfante di Doom di ID Software nel 2016 e il suo sequel ancora più raffinato, Doom Eternal, nel 2020, è difficile immaginare come il franchise possa salire ulteriormente. Invece di puntare più in alto, Doom: il Media Oscuro adotta un approccio a terra, concentrandosi su un'azione sparatutto in prima persona basata su abilità ambientata in un prequel di ispirazione medievale.
Il nuovo Doom si sposta dagli elementi platform di Eternal, enfatizzando il combattimento pesante e il potere crudo. Mentre l'arma iconica rimane un punto fermo, il frantoio del cranio, introdotto nel trailer di rivelazione, si distingue. Quest'arma usa in modo univoco i teschi dei nemici sconfitti come munizioni, sparandoli ai nemici rimanenti in frammenti più piccoli e più veloci. Accanto a questo, The Dark Ages dà la priorità al combattimento in mischia con tre armi chiave: il guanto elettrificato, che può essere caricato; il flagello; e la sega a scudo, che può essere lanciata o utilizzata per bloccare, sfogliare o deviare. Il direttore del gioco Hugo Martin ha sottolineato questo turno, affermando: "Stai sostenendo e combatte", dopo una demo del gioco.
Forse non sorprende che Martin citi tre opere fondamentali come ispirazioni primarie per i secoli bui: The Original Doom, Frank Miller's Batman: The Dark Knight Returns e Zack Snyder's 300, che è essa stesso basato su un romanzo grafico di Miller.
Il sistema Glory Kill del marchio Modern Doom Series è stato rinnovato. Ora, queste mosse finali possono essere eseguite da qualsiasi angolo sul campo di battaglia e adattarsi alla situazione, riflettendo la costante presenza di orde nemiche. Le arene di combattimento sono state ampliate, che ricordano le impostazioni in 300 e il destino originale, consentendo ai giocatori di affrontare gli obiettivi in qualsiasi ordine ed esplorare liberamente i livelli. Martin ha osservato che i livelli sono stati leggermente abbreviati per mantenere un punto debole di circa un'ora ciascuno.
Affrontando una critica di Doom Eternal, i secoli oscuri presenteranno la sua storia attraverso le scene piuttosto che richiedere ai giocatori di leggere attraverso il codice. La narrativa promette di esplorare le distanze lontane dell'universo Doom, descritto da ID come un "evento di successo estivo con tutto sulla linea" mentre il potere dello Slayer diventa un premio ambito.
Martin ha anche messo in evidenza gli sforzi per semplificare lo schema di controllo, riconoscendo che i controlli di Doom Eternal erano eccessivamente complessi. Le armi da mischia ora verranno utilizzate una alla volta, simile alle attrezzature. L'economia del gioco è stata semplificata in un'unica valuta, oro e segreti miglioreranno la progressione delle abilità, offrendo premi tangibili di gioco.
I giocatori possono ora personalizzare la difficoltà del gioco con i cursori che regolano vari aspetti come la velocità del gioco e l'aggressività nemica, fornendo una sfida su misura.
Due importanti sequenze di gameplay del trailer di rivelazione includono il pilotaggio di un gigantesco mech di demoni a 30 piani, l'Atlan e il drago cibernetico. Questi non sono eventi una tantum ma vengono con il proprio set di abilità e minibossi. È importante sottolineare che non ci sarà alcuna modalità multiplayer nei secoli bui, poiché il focus è esclusivamente sulla fornitura della migliore campagna per giocatore singolo possibile.
Per i fan come me, che hanno avuto l'impatto trasformativo del destino originale nel 1993, il passaggio di Martin ai principi di progettazione fondamentale di quel classico mentre allontanati dalla direzione di Eternal è eccitante. Martin ha spiegato: "Deve solo essere diverso [da Eterno]. Soprattutto se ho amato il gioco. [Se] voglio giocare a un gioco Doom, voglio sentirmi forte, ma sto bene a cambiare quello che è quella fantasia di potere, soprattutto se quel cambiamento lo avvicina al Doom classico."
Questo rinnovato focus mi ha fatto anticipare con impazienza il rilascio il 15 maggio.






