Il creatore di Bloodborne 60fps Patch dice che Sony gli ha inviato un takedown del DMCA - ma perché adesso?
Lance McDonald, il creatore della popolare patch di Bloodborne 60fps, ha annunciato di aver ricevuto un avviso DMCA da Sony Interactive Entertainment. L'avviso ha richiesto la rimozione dei collegamenti alla patch, con cui McDonald ha rispettato. Ha messo in evidenza l'ironia, facendo riferimento a un incontro passato con l'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida, dove ha scherzato scherzosamente creando la mod, spingendo le risate da Yoshida.
Lo status di Bloodborne come gioco molto ricercato rimane un significativo enigma del settore. Nonostante il successo critico e il successo commerciale al momento del rilascio di PS4, Sony non ha ancora affrontato ufficialmente le richieste dei fan per una patch, Remaster o sequel da 60 fps. Questa assenza ha alimentato gli sforzi della comunità, come McDonald's Mod e recenti scoperte nell'emulazione di PS4 usando Shadps4, consentendo il gameplay da 60 fps di qualità quasi rimasto su PC, come evidenziato da Digital Foundry. Se questo progresso di emulazione abbia contribuito all'azione DMCA di Sony non è chiaro; IGN ha contattato Sony per un commento.
Shuhei Yoshida ha recentemente offerto la sua teoria personale sull'inattività di Bloodborne in un'intervista con un tipo di gioco divertente. Ha ipotizzato che il profondo affetto di Hidetaka Miyazaki per il gioco e il suo attuale carico di lavoro gli impedisca di supervisionare eventuali aggiornamenti o rimasti e che PlayStation rispetti i suoi desideri. Yoshida ha sottolineato che questa era semplicemente una teoria, non informazioni trapelate.
Nonostante la frequente deflessione di Miyazaki delle domande a base di sangue, citando la mancanza di proprietà IP di Fromsoftware, ha riconosciuto nel febbraio 2022 che il gioco avrebbe beneficiato di una versione su hardware più moderno. Il gioco rimane inattivo quasi un decennio dopo la sua uscita iniziale, lasciando i fan speranzosi per gli sviluppi futuri.



