COD Cheat Maker rivendica l'arresto, affronta lo scetticismo del giocatore
Il famoso fornitore di imbroglioni di Call of Duty , Phantom Overlay, ha annunciato il suo arresto imminente. In una dichiarazione di telegramma, il fornitore non ha offerto alcun motivo specifico per la chiusura immediata, affermando solo che non è una truffa di uscita e rimarrà online per 32 giorni per garantire a coloro che hanno le chiavi di 30 giorni di ricevere il loro pieno valore. I titolari di chiave a vita riceveranno anche rimborsi parziali. Questa chiusura è significativa perché molti altri imbroglioni si affidano ai sistemi di Phantom Overlay, potenzialmente influenzando l'ecosistema di imbrogli più ampio.
La notizia ha suscitato reazioni miste online. Alcuni giocatori hanno espresso eccitazione, speculando sulle implicazioni per futuri aggiornamenti cheat. Altri sono rimasti scettici, suggerendo un rebranding o la continua operazione con nomi diversi.
Risultati dei risultatiActivision ha recentemente riconosciuto che il suo Call of Duty: Black Ops 6 Misure anti-cheat non è stata all'altezza delle aspettative al lancio della stagione 1, in particolare nel gioco classificato, nonostante le promesse iniziali di rapide azioni contro gli imbroglioni. Tuttavia, Activision assicura ai giocatori che sta vietando attivamente gli imbroglioni ad un tasso maggiore grazie al suo sistema anti-cheat di rimbalzo e ha recentemente rimosso oltre 19.000 conti.
La questione persistente di imbrogliare in Call of Duty , soprattutto dal lancio della Warzone Free-to-Play nel 2020, ha suscitato critiche significative. Nonostante gli investimenti sostanziali nella tecnologia anti-cheat e nell'azione legale contro i cheat maker, rimane lo scetticismo sull'efficacia del sistema di ricochet.
In altre notizie, si prevede che ulteriori dettagli sul ritorno della popolare mappa di Verdansk in Call of Duty Warzone saranno rivelati il 10 marzo.






