Activision ha fatto causa per divieto ingiusto in "Call of Duty"

Autore : Patrick Feb 11,2025

Un giocatore dedicato, B00lin, ha condotto una battaglia legale di 763 giorni contro Activision per ribaltare un divieto di vapore ingiustificato. Il loro arduo viaggio, meticolosamente documentato in un post sul blog, evidenzia le lunghezze che alcuni giocatori andranno a difendere la loro reputazione di gioco.

Il divieto derivava da B00lin che giocava oltre 36 ore di Call of Duty: Modern Warfare 2 Beta nel dicembre 2023. Sebbene inizialmente attribuito ai problemi di beta test, il rifiuto di Activision di ribaltare il divieto ha spinto B00lin in azione.

Call of Duty player successfully sued Activision to lift unfair ingame ban Immagine: antiblizzera.win

il forte rifiuto di Activision di fornire prove di imbrogli, citando protocolli di sicurezza, ha dimostrato un ostacolo significativo. Anche una richiesta di dettagli apparentemente innocui, come il nome del software contrassegnato, è stata negata.

Il successivo caso giudiziario esposto la mancanza di prove concrete da parte di Activision contro B00lin. L'estrema segretezza dell'azienda che circonda le sue misure anti-cheat alla fine è fallita. Il tribunale si schierava con B00lin, imponendo Activision di coprire i costi legali e sollevare il divieto, una risoluzione raggiunta alla fine all'inizio del 2025.